Presidio a sostegno dei lavoratori di Mondo Convenienza

Da martedì 30 maggio, montatori e autisti di Mondo Convenienza sono in agitazione. A firenze è
partito lo sciopero, che prosegue a oltranza ormai da più di 100 giorni, e si è diffuso lungo la filiera
a Roma, Bologna, Torino.
Per anni hanno lavorato con turni dalle 10 alle 14 ore per 6 giorni la settimana, senza straordinari
pagati e salari da fame, trasportando mobili sulla schiena anche per nove piani di scale, senza
nessun tipo di dispositivo per il sollevamento dei pesi e la sicurezza.
Si tratta di facchini, montatori ed autisti a cui vengono riconosciute le paghe del contratto nazionale
pulizie: 1180€ lordi al mese, 6,80€ lordi l’ora. Una cosa indegna di un paese civile.
L’azienda rifiuta l’installazione di un marcatempo per controllare e retribuire le ore di lavoro
effettive.
Le società in appalto si sono riscritte le regole del gioco da sole con i Regolamenti Aziendali: niente
malattie pagate, meno ferie, meno diritti e tutele.

( testo sopra ricevuto da Tuscia in Lotta, S.I. COBAS Viterbo, Comitato di Lotta Viterbo, Confederazione COBAS Viterbo)