L’ex senatore Fusco, come si sa, da qualche giorno è entrato in Forza Italia, abbandonando la Lega, e non ha perso subito occasione per mettersi in mostra come one man show.
Le prime sue due uscite, infatti, sono apparse del tutto autonome rispetto al partito che a quanto pare non è stato informato preventivamente delle stesse: prima l’invito alla militarizzazione della città, una interpretazione del tutto personale della vecchia iniziativa berlusconiana strade sicure che era però riservata come si sa, alle sole metropoli.
Poi l’annuncio di una data viterbese di presentazione dell’assai discusso libro del generale Vannacci “il mondo al contrario”, annuncio sempre diretto e personale e non concordato con F.I. che appresa la cosa è rimasto piuttosto scettica, leggendola solo sui giornali.
Chissà quali obiettivi hanno queste intemerate di Fusco, a prima vista del tutto incomprensibili.