Seconda giornata della kermesse di Forza Italia a Paestum.
Dopo l’inizio di ieri, nel giorno di quello che sarebbe stato l’87esimo compleanno di Silvio Berlusconi, l’evento oggi inizia con un panel dedicato alle donne dal nome “Mai sole”, introdotto dal segretario Antonio Tajani: “I nostri telegiornali e giornali sono pieni di orribili storie che ci raccontano di uomini che uccidono le loro mogli, fidanzate e compagne. Un amore è fatto di condivisione, è fatto di reciproca conquista cerebrale, non è fatto di forza e di violenza, non si può amare perché obbligati ad amare. Berlusconi ha sempre ricordato che bisogna avere il sole in tasca, non l’inferno, e per molte donne la vita si trasforma in inferno, ha sottolineato Tajani che ha aggiunto: “Oggi abbiamo deciso di aprire questa giornata dedicandola alle donne e ringrazio il nostro movimento femminile Azzurro donna, ma ringrazio anche tutte le nostre militanti e le nostre elette”. A seguire ci sarà il panel “Meno tasse, più crescita” e successivamente “Sulla via della crescita: internazionalizzazione ed export del settore agroalimentare” con Antonio Tajani ed Ettore Prandini, presidente Coldiretti.
“Abbiamo dimostrato ieri di essere una grande forza politica e al signore che sta lassù che non abbiamo perso l’entusiasmo che ha sempre caratterizzato il nostro impegno politico – ha detto Tajani -. Ci stiamo caratterizzando per i contenuti delle nostre battaglie politiche, le idee forti che offriremo agli italiani nei prossimi mesi in occasione degli appuntamenti elettorali, che metteremo sul tavolo del governo per far capire a tutti che c’è una grande forza liberale, garantista, cristiana, atlantista, che vuole essere protagonista della politica italiana, la forza di ogni singolo cittadino”. Introducendo il panel dedicato alle donne che ha aperto il secondo giorno della kermesse di Forza Italia in corso a Paestum. Tajani ha poi aggiunto che “come siamo contrari alla pena di morte in tutto il mondo, così dobbiamo batterci per la vita delle donne, e dobbiamo insegnare ai nostri figli maschi che non sono superiori alle sorelle, che padre e madre sono una cosa sola e che l’autorità in famiglia non è violenza. Dedichiamo questa giornata di lavoro alle donne. Abbiamo presentato di recente una proposta di legge che punta a rafforzare e rendere ancora più efficaci le norme, per garantire la sicurezza di ogni donna, dobbiamo far capire a tutta l’Italia che bisogna cambiare”. (ansa)