La sindaca Frontini ad Ecomondo di Rimini, come lei stessa riferisce: “Ad Ecomondo a Rimini abbiamo presentato le nostre prospettive di miglioramento sulla raccolta differenziata e il sistema comunale di raccolta rifiuti. La città di Viterbo è al 56% di raccolta differenziata, un dato non soddisfacente che sconta tantissimo quello che accade nella zona C, ovvero nelle isole di prossimità delle campagne, dove vive il 14% delle utenze registrate ma dove vengono raccolto oltre la metà dei rifiuti indifferenziati di tutta la città. Non solo: l’inefficienza di questo sistema costa alla collettività quasi un milione di euro all’anno di costi di smaltimento e ragnature di discariche abusive”.
“Quindi, che fare? A partire da inizio 2024- spiega ancora la Frontini- verranno installate isole ecologiche intelligenti nelle isole di prossimità, a cui si accederà tramite tessera di riconoscimento dell’utenza. Le abbiamo già acquistate, e sono bellissime Questo permetterà di far sì che possano conferire in quell’isola solo i cittadini registrati con utenza TARI, contrastando i conferimenti abusivi.
Di pari passo si sta già procedendo al rafforzamento dei controlli, non soltanto nelle campagne del territorio comunale, ma anche l’interno centro storico. A parità di personale, nel periodo gennaio – settembre 2022 confrontato con lo stesso periodo del 2023 siamo passati da 473 a 616 controlli e da 91 a 134 sanzioni”.
“Chi non differenzia- conclude la prima cittadina- non soltanto crea un danno all’ambiente, ma a tutta la comunità gravando sulle tasche dei cittadini, compresi quelli che da sempre conferiscono in maniera regolare. Rispetto dell’ambiente e decoro sono prioritari per questa amministrazione e lavoriamo costantemente per migliorare questi dati”