Viterbo, Talete, entrano i privati

Talete ai privati: Viterbo vota contro ma la proposta passa. E’ successo ieri nella conferenza dei sindaci dell’Ato 1 Lazio nord, che ha detto sì a grande maggioranza: 27 voti favorevoli, due contrari (Viterbo e Ronciglione) e due astenuti, Tarquinia e Caprarola.

“E’ la posizione che abbiamo sempre avuto, è stato un voto coerente con quello che abbiamo sostenuto”, dice al Corriere di Viterbo la sindaca Chiara Frontini, la quale ricorda che Viterbo 2020, la lista civica che la sostiene, fa parte del comitato Non ce la beviamo, notoriamente contrario alla privatizzazione dell’azienda idrica. Talete, che sempre ieri ha tenuto l’assemblea dei soci, avvierà entro l’anno la procedura di gara per l’assegnazione a un soggetto terzo del 40% del capitale sociale; una quota di minoranza, che però renderà il privato che l’acquisirà il nuovo dominus della gestione.