L’#amore non uccide. L’amore non picchia. L’amore non umilia. L’amore non obbliga. L’amore non intimidisce e non possiede. Perché l’amore è tale solo quando permette di essere sé stessi, di esseri liberi2- scrive in una nota la provincia di viterbo che poi aggiunge: La violenza contro le #donne può assumere forme variegate: può essere fisica, sessuale, psicologica, economica ed oggi anche digitale. Ma tutte queste varianti partono dalla medesima #cultura del possesso, della sopraffazione e della mancanza di riconoscimento di autodeterminazione della donna purtroppo ancora presente nella nostra società.
Bisogna assicurare alla #giustizia chiunque si renda responsabili di atti violenti e persecutori nei confronti delle donne, certo, ma bisogna anche promuovere una cultura che punti al riconoscimento della #libertà della #donna e che porti concretamente al raggiungimento di una piena parità di #genere in termini di #diritti, doveri e opportunità.La sfida è dunque culturale e tutti i soggetti della società civile devono essere coinvolti. Avremo vinto davvero infatti quando non ci sarà più bisogno di celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Perché vorrebbe dire che avremo eliminato per sempre questa piaga inaccettabile