Montalto di Castro, bracciante morto nei campi: arrestati padre e figlio. “I carabinieri della compagnia di Tuscania – riporta una nota diffusa dall’Arma – coadiuvati dai colleghi della compagnia di Nola e del nucleo ispettorato del lavoro di Viterbo, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Glp presso il Tribunale di Civitavecchia su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di due soggetti campani, indagati per omicidio colposo, per la morte di un bracciante agricolo tunisino di anni 57, avvenuta il 21 luglio scorso presso l’ospedale di Viterbo, due giorni dopo il ricovero in pronto soccorso a Tarquinia, in condizioni cliniche già disperate (con febbre alta e disidratazione)”.
“Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, realizzati attraverso lo sfruttamento dei lavoratori, approfittando del loro stato di bisogno, impiego di manodopera clandestina, violazione di qualsivoglia normativa sull’orario di lavoro ed in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro – spiegano i carabinieri nella nota – E questo il quadro accusatorio contestato dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia e condiviso dal Giudice per le Indagini Preliminari di quel Tribunale, all’esito delle indagini svolte dai carabinieri della Stazione di Montalto di Castro e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Viterbo”.