Viterbo, l’ex prefetto Bruno ieri davanti al gup per falso e abuso d’ufficio

L’ex prefetto Giovanni Bruno è comparso ieri davanti al gup del tribunale di Viterbo per falso e abuso d’ufficio. Bruno, oggi prefetto di Terni, lasciò Viterbo per ricoprire l’attuale incarico a maggio 2022, come riporta il corriere di viterbo.

Due le inchieste a suo carico, le cui chiusure risalgono a marzo scorso. Una riguarda un banchetto nuziale organizzato durante la pandemia, per la quale è indagato in concorso con due imprenditori, l’altra invece è relativa al riconteggio delle schede elettorali delle elezioni comunali a Corchiano.

A coordinare le indagini i pm Massimiliano Siddi e Michele Adragna, i quali, alla fine dello scorso mese di marzo, chiesero il rinvio a giudizio dell’ex prefetto e dei due imprenditori, questi ultimi titolari della società agricola Parco dei Cimini che si trova a Soriano. Ieri, dinanzi al giudice per l’udienza preliminare Giacomo Autizi, si è aperto il dibattimento. Presenti in aula l’ex prefetto, difeso dall’avvocato Enrico Valentini, e gli altri due imputati, Stefano e Lorella Caporossi, rappresentati rispettivamente dagli avvocati Giovanni Bartoletti e Luigi Mancini.