Pubblichiamo di seguito un contributo, in esclusiva per cittapaese.eu, dell’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Viterbo Stefano Floris sugli interventi messi in atto in città dall’amministrazione Frontini con il PNNR
In questi giorni si è stranamente allentata l’attenzione ossessiva sulla realizzazione delle piste ciclabili.
L’enorme polverone alzato per settimane sui social e da alcuni quotidiani locali cartacei e on-line sull’argomento, sembra momentaneamente essersi placato.
Si è denigrato con nonchalance il lavoro di amministratori, dirigenti, tecnici, professionisti e maestranze, arrivando a minare l’immagine, l’orgoglio e l’onestà di chi quotidianamente cerca di far crescere questa città oramai in letargo da decenni.
Raramente si legge qualche riga sugli interventi PNRR, recentemente si è accennato a questo argomento soltanto per sottolineare le azioni di controllo della Guardia di Finanza sui vari progetti, tra l’altro frutto di un protocollo d’intesa tra le stesse Forze dell’Ordine e l’Amministrazione Comunale.
La città, in modo particolare il centro storico, brulica di cantieri, si passa dal recupero dell’ex Tribunale, al rifacimento delle pavimentazioni di Piazza del Plebiscito e di Piazza della Rocca, quest’ultima in via di ultimazione, ed al recupero della ex Chiesa di S.Orsola. Per non parlare della passeggiata intorno alle mura, e del recupero strutturale della Torre detta della Bacarozza, compresa tra Porta Faul e Porta del Carmine. Restyling del Palazzetto dello Sport e rifacimento della piscina ubicata nei pressi dello stesso, con sistemazione di tutta l’area circostante, con particolare attenzione alla Fontana Sfera, opera del maestro Capotondi. Realizzazione di due parcheggi, uno al Pilastro ed uno al Carmine e conclusione del recupero di una delle ali del Museo Civico Rossi Danielli, quella esposta a Nord, già parzialmente crollata nel 2005.
A questi si aggiungono interventi meno visibili ma non meno importanti, quelli in atto all’interno di alcuni istituti scolastici, che puntano a donare alle future generazioni un patrimonio scolastico più sicuro e più confortevole e che come nel caso della Scuola B. Tecchi hanno permesso di portare alla luce reperti sepolti di epoche passate. Ed a proposito del patrimonio scolastico cito infine l’intervento su una delle opere incompiute più famose ereditate dalla nostra Amministrazione, la scuola materna Boat, che presto sarà messa a disposizione del popoloso quartiere di S.Barbara.
È certo anomalo che si cerchi quotidianamente ed insistentemente di minare la stabilità della presente Amministrazione e di sottolineare sempre e solo gli aspetti negativi della nostra città.
Certo, nessuno è perfetto, ma si sta cercando di rimettere in carreggiata una città che stava naufragando nel mare dell’abbandono.
Fra alcuni giorni partiranno i lavori di asfaltature di molte strade, alcune facenti parte della viabilità principale, come la Cassia, la Tuscanese, Via dell’Industria e Strada Poggino, parte del Semianello e la Teverina. Altre vie invece sono distribuite all’interno della viabilità secondaria, semiperiferica e periferica, come Via L. da Vinci, Via Monfalcone e Via della Grotticella.
L’investimento pari a 5 milioni di euro, è di tutto rispetto; si tratta di uno dei più grandi che la storia di questa città ricordi, esclusivamente destinato al rifacimento della viabilità.
Il mite inverno che sta volgendo al termine, non ha impedito alle erbe di continuare a crescere. Le risorse che erano state stanziate per il biennio 2023-2024 sono pressoché esaurite.
Per affrontare in maniera adeguata la primavera, e sulla scorta dell’esperienza maturata nell’ultimo anno, si sta predisponendo un bando di gara per la gestione biennale delle aree adibite a verde pubblico che vede l’impiego di circa 1,2 milioni di euro, oltreché un secondo bando finalizzato ad arginare il proliferare delle erbe infestanti sui marciapiedi e nelle vie del centro storico.
Quanto sopra per far comprendere che non solo di piste ciclabili vive la nostra città; molteplici sono gli interventi in atto, che meritano un focus particolare e che cambieranno il volto del nostro capoluogo, influenzando in maniera positiva le nostre abitudini negli anni a venire.
Stefano Floris
Assessore LL.PP. Comune di Viterbo