Aggredita alle spalle, sbattuta a terra, palpeggiata nelle parti intime e morsa al volto quando ha cercato di divincolarsi. Tentato stupro sabato scorso al Pigneto, intorno alle 2 di notte, ai danni di una donna di 40 anni che, dopo aver trascorso una serata in un locale della zona con gli amici, si è incamminata verso via Cristoforo Buondelmonti, dove aveva geolocalizzato una bicicletta da prendere a noleggio. Da lì, l’inizio di un incubo: mentre regolava il sellino, un uomo l’ha raggiunta e ha cercato di violentarla, buttandosi sopra di lei. Solo l’intervento di un ragazzo, attirato dalle grida, ha messo in fuga il violentatore. Sul posto sono intervenute due pattuglie dei carabinieri e l’ambulanza. La donna è stata quindi soccorsa e portata all’ospedale Vannini.
“Una parte di Roma è abbandonata a sé stessa– commenta il segretario della sezione PD Pigneto-Prenestino, Antonio Liani- lo Stato abdica e rinuncia ai suoi doveri, preferendo usare le maniere forti con i più deboli, addirittura con dei ragazzi che volevano manifestare, in tranquillità, per la pace in Palestina, anziché assicurare sicurezza e serenità agli abitanti di un intero quartiere. Ad ottobre scorso, unitamente ad altre forze politiche e sociali, abbiamo indetto un’assemblea pubblica sulla sicurezza del quartiere, a cui è stato invitato il Prefetto di Roma che però- conclude- ha preferito non essere presente”.