Commosso il ricordo dell’ex sindaco Giulio Marini della ex funzionaria della Provincia Maria Attilia Profili, consegnato al Corriere di Viterbo: ““Terminai il mio intervento in prefettura – ricorda Marini – citando il motto della Provincia, Non metuens verbum Leo sum qui signo Viterbo (non temo minacce, sono il leone che rappresenta Viterbo, ndr) -. Più tardi a pranzo, Ciampi volle sapere il significato del motto, io glielo spiegai ma lui era talmente curioso che voleva avere dei riferimenti storici che io non ero in grado di fornirgli. A quel punto – prosegue il racconto dell’ex presidente della Provincia – chiamai Attilia, dicendole di venire subito in prefettura. Lei arrivò poco dopo, trafelata, emozionata ma orgogliosa di poter dare chiarimenti sul moto alla più alta carica dello Stato. Con entusiasmo diede a Ciampi tutti i ragguagli storici che chiedeva togliendo a me la castagne dal fuoco. Mi piace ricordarla così”. Maria Attilia Profili non era sposata non aveva figli. I funerali si sono svolti lunedì nella parrocchia del Pilastro.
Giulio Marini ricorda commosso Maria Attilia Profili
