Da quando ha sciolto le riserve e si è ufficialmente candidata a sindaco di Tarquinia, l’ex assessore Martina Tosoni è diventata il vero elemento imprevedibile della politica cittadina: lunga esperienza politica ed amministrativa, ma motivazioni ed entusiasmo completamente aggiornati ai nuovi traguardi, con un bel po’ di spirito civico in più a fare da spinta propulsiva decisiva. Ieri era tanta la gente presente all’inaugurazione del comitato elettorale Tosoni sindaco, un pubblico eterogeneo e orientato ad appoggiare e promuovere un vasto rinnovamento della politica tarquiniese.
La Tosoni è percepita più come una cittadina attiva che va in direzione di un nuovo modo di ridisegnare l’ìmpegno politico e di avvicinarlo alle reali esigenze dei cittadini che come una ennesima riciclatrice di un vecchio metodo di amministrare, chiuso in se stesso e oggetto continuo dei diktat dei partiti.
Per questo la proposta Tosoni può davvero scompaginare gli equilibri esistenti e portare l’intero centrodestra ad appoggiare una outsider.
Martina si presenta come la sindaca di tutti e non è detto che ampi settori degli elettori moderati e della sinistra di governo non possano guardare con simpatia ed interesse verso di lei.