In questi ultimi anni l’intelligenza artificiale è sempre più presente nelle nostre vite, la utilizziamo in diverse attività, a volte in modo consapevole e in altre meno. Con questo libro “Intelligenza Artificiale: Origini ed Etica Verso il Futuro”, Fabio Musicco, autore anche di “Stable Diffusion AI Art” e “Prospettive sull’intelligenza artificiale”, ha voluto approfondire il tema dell’intelligenza artificiale partendo proprio dalle sue origini, per poi proseguire il viaggio attraverso il suo sviluppo, le teorie, le implicazioni etiche e le domande o per meglio dire le paure legate al futuro che questo tipo di intelligenza scatena.
La trattazione inizia proprio dal concetto di intelligenza, tradizionalmente associata alla capacità di ragionare, apprendere e adattarsi, anche se in ambito IA si traduce nella capacità di un sistema di elaborare informazioni e apprendere in maniera autonoma, senza che vi sia un intervento dell’uomo.
Perché è importante questa intelligenza? Vi siete mai posti questa domanda? L’autore chiarisce la definizione e il ruolo dell’IA oggi, evidenziando come questa tecnologia sia un vero e proprio strumento di cambiamento sociale ma anche industriale.
L’IA ha il potenziale di trasformare settori come la medicina, la finanza, e l’educazione, rendendo i servizi più efficienti ma anche sollevando questioni di sicurezza e privacy. Per capire l’intelligenza artificiale è utile comprendere come tutto ha avuto inizio, perché a dispetto di quello che si può credere non è un prodotto di questo secolo, ma di quello che ci siamo lasciati alle spalle. Un altro tema abbastanza cruciale trattato nel libro riguarda i dati utilizzati per addestrare gli algoritmi. C’è una sicurezza in tutto questo? Parlando poi di intelligenze sappiamo che l’uomo può andare incontro nei suoi ragionamenti ai cosiddetti bias, questo vale anche per l’intelligenza artificiale? Come si scoprirà nel libro purtroppo sì, le macchine sono alimentate dalle informazioni che produce l’uomo; pertanto, anch’esse sono soggette a incappare nei bias.
Si esamineranno esempi concreti di come questi bias possano portare a decisioni ingiuste e discriminatorie, esplorando anche le soluzioni attualmente in sviluppo per mitigare questo problema. L’interazione tra IA e neuroscienze è particolarmente affascinante, poiché offre uno sguardo su come le macchine potrebbero in futuro emulare o
persino superare le capacità umane. L’autore esplora anche le diverse aree di ricerca e sviluppo che stanno plasmando il
futuro dell’IA, senza tralasciare il dibattito sull’etica e sull’identità, così come le implicazioni del suo uso nel contesto lavorativo, che sollevano interrogativi non di poco conto su come la tecnologia stia influenzando la nostra concezione del lavoro. Il libro si conclude con una riflessione sul futuro dell’IA, dove si invita il lettore a considerare non solo le potenzialità tecnologiche, ma anche le responsabilità etiche che accompagnano lo sviluppo di tali tecnologie.