Prima visita in Tuscia ieri della segretaria del Pd Elly Schlein accompagnata nel suo giro per Viterbo e la Tuscia dai referenti locali del partito che, però, non sono riusciti a creare un vasto interesse intorno all’evento, “partecipato” molto meno di quello che ci si aspettava.
Mentre nel resto d’Italia la sua campagna elettorale pare stia ottenendo notevoli consensi, il pd “canepinizzato” di Panunzi ha infatti registrato una battuta d’arresto piuttosto clamorosa, lasciando le piazze mezze vuote.
Interessantissimi gli argomenti trattati da una motivatissima Schlein, che ha parlato, con il coinvolgimento emotivo che le è proprio, di sanità, guerra, diritti delle minoranze e Lgbt.
Una segretaria lanciatissima verso una probabile affermazione elettorale, mentre il pd viterbese continua ad essere dominato dall’ex consigliere regionale Panunzi che non consente lo svilupparsi di un pensiero critico interno, instaurando una oligarchia vera e propria ormai esistente da troppi anni.
Ecco perchè, a parte gli uomini e le donne di fiducia del leader assoluto canepinese, il pd non ha in Tuscia una base ed un consenso diffuso: e, in occasione della visita della Schlein, incorre anche in un clamoroso flop.