Eroina in casa di un presunto pusher viterbese, giudice ordina perizia tossicologica

Eroina in casa, il giudice ordina perizia tossicologica. Verrà analizzata da un perito del Tribunale l’eroina rinvenuta in casa di un presunto pusher viterbese, che a dicembre 2018 fu braccato dai carabinieri del nucleo investigativo in un bar del capoluogo, come riporta il corriere di viterbo.

Nell’abitazione dell’imputato i militari trovarono anche delle munizioni, tra le quali una da guerra. A riepilogare i fatti in aula, davanti al giudice Jacopo Rocchi, è stato un maresciallo dell’Arma che prese parte alle indagini. “In seguito a informazioni di una fonte confidenziale, organizzammo dei servizi di osservazione presso questo locale, a noi noto in quanto frequentato da assuntori di sostanze stupefacenti. Nel pomeriggio del 14 dicembre di 6 anni fa individuammo questo ragazzo che faceva la spola tra l’ingresso, il bagno e le slot machine, e notammo che prendeva contatti con alcuni avventori”.