Abbiamo stanziato 2 milioni del bilancio comunale per contenere l’aumento della TARI.
Con l’aumento del costo della benzina, dell’energia elettrica e praticamente di ogni bene di prima necessità, grazie alle scelte scellerate di chi ci governa, l’inflazione galoppa e avremmo dovuto aumentare la TARI di oltre il 15% perché la legge prevede che tutti i costi vadano in bolletta. Invece, dopo gli zero aumenti dello scorso anno, anche quest’anno siamo riusciti a contenere l’aumento medio al 6% invece che al 15%
Noi non ci stiamo, perché siamo a servizio dei cittadini viterbesi, non degli esattori. L’amministrazione comunale ha fatto la sua parte, ora il Governo faccia la propria, rivedendo il meccanismo di calcolo del Piano Economico Finanziario alla base della TARI come ANCI chiede da anni.
(chiara frontini sindaca di viterbo)