“È stato complesso, ma ci siamo” comunica in una nota Chiara Frontini che poi continua: ” Abbiamo pubblicato ieri l’avviso di manifestazione di interesse per la concessione dell’acqua termale del Bagnaccio”.
“Così- spiega la sindaca- dopo l’apertura di Tuscia Terme lo scorso marzo, una struttura che ha atteso 20 anni per vedere la luce, si mette a posto un altro tassello dell’offerta termale viterbese”.
“La chiusura del parco termale del Bagnaccio- conclude la prima cittadina- è stata una brutta pagina per la nostra città. Una pagina che ora finalmente stiamo voltando, per riscrivere il libro da capo. In bocca al lupo ai concorrenti, non vediamo l’ora che quel patrimonio sia restituito a viterbesi e turisti”.