Banda di rapinatori in azione: turista aggredito e derubato

Prosegue l’impegno della Polizia di Stato per garantire la sicurezza nell’area della Stazione Termini. Controlli serrati quelli dei poliziotti che, in servizi di contrasto a rapine e furti, negli ultimi giorni hanno arrestato 5 persone, una delle quali sottoposta a ordinanza di custodia cautelare in carcere, come riporta ilcorrieredellacitta.com

li investigatori del commissariato Viminale, sul cui territorio ricade il principale scalo ferroviario della capitale, hanno eseguito, con il coordinamento della Procura Capitolina, le attività di polizia giudiziaria che hanno portato ad assicurare alla giustizia 3 rapinatori.

In un’occasione, la vittima, un turista, si è presentato presso gli uffici del Commissariato Viminale raccontando che, poco prima, in via Giolitti, era stato avvicinato da 3 uomini che, dopo averlo aggredito, lo avevano rapinato asportandogli una collanina, un orologio e il portafoglio. I poliziotti, grazie alle descrizioni fornite dalla vittima e dopo aver ricostruito i fatti visionando le immagini acquisite della videosorveglianza della zona, hanno rintracciato i 3 soggetti nei pressi della Stazione “Termini”; inoltre, durante le fasi della identificazione, uno di essi si è mostrato insofferente ed ha opposto una viva resistenza agli agenti,  ma comunque sono stati tutti bloccati. Pertanto, al termine delle attività di rito, i 3, identificati per un 35enne marocchino e due tunisini, di 18 e 20 anni, sono stati tratti in arresto poiché gravemente indiziati del reato di rapina aggravata in concorso.

Gli stessi agenti, nei giorni scorsi, hanno rintracciato, presso la propria abitazione, un egiziano di 19 anni e gli hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato rapina, quale aggravamento della precedente misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Roma cui era sottoposto. Per il 19enne si sono aperte le porte del carcere.

Ancora, gli investigatori del Commissariato Viminale, durante il consueto servizio di controllo del territorio, sono intervenuti, su disposizione alla sala operativa, per una segnalazione di una persona che aveva perpetrato un furto all’interno di un esercizio commerciale in via Gioberti e che era stato bloccato all’interno dell’attività. Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato il dipendente del negozio il quale ha riferito che, poco prima, un uomo aveva chiesto informazioni per acquistare un borsone; poco dopo, l’uomo l’ha prelevato autonomamente dagli scaffali e ha iniziato a minacciare il dipendente spintonandolo per guadagnare la fuga, ma quest’ultimo si è velocemente recato fuori dall’esercizio commerciale rinchiudendolo all’interno. Gli operatori lo hanno identificato per un 36enne della Costa d’Avorio e, al termine delle attività di rito, lo hanno arrestato perché gravemente indiziato del reato di tentata rapina.