“Due viterbesi denunciati per truffa dopo aver venduto ad un uomo di Gradoli un motore per autovettura rivelatosi poi danneggiato. L’acquirente, ignaro del problema, ha pagato la somma di 5.500 euro per il motore, che una volta montato sull’auto, si è rivelato inutilizzabile”, riporta una nota dell’Arma.
“La vicenda si è svolta a Gradoli, dove l’acquirente, fiducioso nell’annuncio online, ha contattato i venditori per l’acquisto del motore. Dopo aver concordato il prezzo e le modalità di pagamento, il motore è stato consegnato. Al momento del montaggio sull’auto, il meccanico ha riscontrato che era gravemente danneggiato e non funzionante”.
Deluso e amareggiato, l’acquirente ha deciso di sporgere denuncia presso le forze dell’ordine contro i venditori, accusandoli di truffa. I carabinieri, acquisiti i necessari elementi di prova, hanno avviato le indagini per identificare e deferire all’autorità giudiziaria i responsabili.