Un deprecabile e vergognoso atto vandalico è stato perpetrato all’interno della basilica romanica di Sant’Elia. Ieri pomeriggio gli amministratori locali hanno scoperto con grande dispiacere e disappunto che alcuni ignoti hanno avuto la pessima idea di imbrattare la figura senza volto dell’ affresco ex-voto ubicato sulla parete destra dell’importante e storica chiesa costruita dall’abate Elia nei primi anni dell’XI secolo, come riporta il corriere di viterbo.
L’autore o gli autori del riprovevole gesto, ora al vaglio degli inquirenti, hanno disegnato, utilizzando una biro o una matita, gli occhi, il naso e la bocca sul viso completamente bianco. Dopo la presa d’atto dell’avvenuto posticcio imbrattamento, il delegato alla Cultura dott.ssa Cecilia Maria Paolucci ha sporto denuncia presso la locale caserma dei carabinieri. “Il nostro intento- commenta sconsolato e dispiaciuto il sindaco di Castel Sant’Elia Vincenzo Girolami, architetto e studioso della basilica- è quello di fare chiarezza sull’episodio per scoprire gli autori dell’atto vandalico, di certo, privi del senso civico e di rispetto di un importante monumento nazionale che dobbiamo conservare per le future generazioni”.