Come ogni anno, l’11 agosto verrà commemorato l’eccidio di Ponte dei Cetti, giunto ormai al 44° anniversario dove verrà deposta una corona d’alloro in memoria del Brigadiere Pietro Cuzzoli e dell’Appuntato Ippolito Cortellessa, insigniti della Medaglie d’Oro al Valor Militare alla memoria due eroi dell’Arma caduti coraggiosamente nell’adempimento del dovere, alle porte del capoluogo.
In quei anni bui della Repubblica, quel giorno dell’agosto del 1980 tre terroristi a volto coperto rapinarono una filiale della Banca del Cimino nel quartiere Pilastro; i due militari in servizio di pronto intervento intercettarono i fuggitivi a Ponte di Cetti, mentre salivano su un autobus per il trasporto pubblico diretta a Roma. Dal controllo di questi ultimi scaturì una violenta colluttazione al termine della quale un malvivente venne ferito e i due Carabinieri vennero uccisi a colpi d’arma da fuoco.
Nella stessa giornata a Montefiascone, il comandante della locale Stazione dei Carabinieri, Maresciallo Maggiore Antonino Rubuano, impegnato nelle incessanti ricerche dei terroristi, rimane vittima di un grave incidente stradale nel quale perde la vita.
Le indagini dell’Arma appurarono trattarsi di terroristi del gruppo “Prima Linea” e qualche mese dopo riuscirono ad assicurare gli aggressori alla giustizia.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Viterbo commemoreranno l’evento a partire dalle ore 09.30, innanzi la targa marmorea che ancora oggi lo ricorda, con la deposizione di una corona d’alloro alla presenza dei familiari delle vittime, del Prefetto Gennaro Capo, del Sindaco Chiara Frontini, del Presidente della Provincia Alessandro Romoli e dei vertici istituzionali dell’Arma dei Carabinieri, oltre a rappresentanze delle Associazioni combattentistiche e d’Arma; alle ore 10.00, nella vicina Chiesa di Santa Maria delle Farine sarà poi celebrata la Santa Messa.