In ogni caso Chiara Frontini passerà alla storia (tra svariati lustri…) come la sindaca più originale ed imprevedibile che la storia moderna della città ricordi: vi risultano altri casi di una prima cittadina che con la sua segreteria al completo lavora alacremente nel suo ufficio il 14 di agosto? E poi che addirittura tra un incontro e l’altro, si attardi accanto alla sala del consiglio comunale a raccontare la storia del Trasporto di Santa Rosa in perfetto inglese ad una attenta ed ammirata turista olandese?
La scena ci è finita sotto agli occhi per caso e ci ha molto colpito, a partire dalla disponibilità della Frontini sorridente ed orgogliosa di svelare gli aspetti inediti della sua città ad una forestiera curiosa e cortesemente pressante.
Da tutto ciò è venuta fuori un’immagine accogliente ed evoluta della vetus urbs, con una sindaca che viene a costituire un esempio di città aperta verso il mondo esterno, più che un esempio da seguire dai cittadini in materia di turismo.
Il caldo ferragostano non ferma la Frontini che stamane ci ha regalato un frame perfetto antesignano di viterbo capitale della cultura e la cosa aggrada e non poco.