Molestie alla badante dei genitori, camionista alla sbarra

E’ entrato nel vivo, a distanza di quasi 10 anni, il processo a un autotrasportatore 70enne dell’Alta Tuscia accusato di violenza sessuale dalla badante dei genitori, una 57enne rumena, che ieri, al cospetto del collegio del tribunale di Viterbo, ha riepilogato i fatti che si sarebbero consumati tra la fine del 2014 e i primi mesi del 2015, come riporta il corriere di viterbo.

“Nel 2013 fui assunta per prendermi cura dei genitori anziani dell’imputato, che dopo qualche mese cominciò a farmi dei complimenti che non gradivo. Pur facendoglielo presente, lui insisteva – ha raccontato la 57enne -. In quelle circostanze ribadii più volte che ero lì solo per lavorare e che non era il caso che lui mi facesse delle avances, considerando che erano presenti i due anziani e che fossimo entrambi impegnati. Non mi piacevano questo tipo di situazioni. Successivamente prima del Natale 2014 con una scusa mi attirò nella camera da letto dei genitori e cercò di baciarmi e mi palpeggiò il seno e il fondoschiena. Io riuscii a divincolarmi e raggiunsi i due vecchietti in cucina.