Via libera al nuovo svincolo tra Santa Barbara e il Semianello

Approvata all’unanimità la proposta di delibera del consiglio comunale per realizzare, come recita l’ordine del giorno passato in commissione, “un’opera infrastrutturale che consenta di collegare e migliorare l’accessibilità al quadrante nord della città, a vantaggio della mobilità”.

Parliamo del collegamento del quartiere Santa Barbara al Semianello, un progetto che richiede una variante urbanistica, in quanto lo svincolo, oltre ad insistere sulla fascia di rispetto del semianello, andrà a toccare anche un’area F6 (parco pubblico), una F7 (verde sportivo attrezzato) e in minima parte un’area A2 (complesso di interesse storico ambientale). Per realizzare lo svincolo si dovrà mutare, quindi, la destinazione urbanistica della porzione di queste aree.

Per questo il progetto è dovuto passare in commissione, prima di approdare in consiglio. La vecchia idea progettuale, secondo l’amministrazione Frontini, avrebbe riversato sul quartiere Santa Lucia tutto il traffico da Santa Barbara verso il centro, andando, tra l’altro, a sottrarre al quartiere l’unico spazio verde attualmente presente per realizzare una rampa di accesso al semianello. Inoltre, si sarebbe creato un imbuto sulla rotonda a melanzana della Teverina. Da qui l’idea di introdurre un ponte ciclopedonale di collegamento tra Santa Lucia e Santa Barbara, con quest’ultima che avrà uno svincolo da una sola parte.

Con il nuovo progetto, dunque, chi proviene da via Genova/via Belluno potrà entrare direttamente a Santa Barbara dallo svincolo; chi arriverà, invece, dalla Tuscanese dovrà fare 500 metri in più e potrà invertire la marcia per entrare dallo svincolo. Questo per quel che riguarda l’entrata a Santa Barbara. Per l’uscita si potrà andare verso la Tuscanese direttamente dal nuovo svincolo, mentre per dirigersi a via Belluno si dovrà percorrere il semianello da via Francesco Baracca, come già avviene attualmente. (corriere di viterbo).