Presunti abusi sessuali su una paziente, entra nel vivo processo a carica di due operatori socio sanitari

Entrerà nel vivo la prossima primavera il processo a carico di due operatori socio sanitari, accusati da una paziente di violenza sessuale mentre era ricoverata in una struttura sanitaria viterbese. I fatti che vengono addebitati ai due imputati, difesi dagli avvocati Paola Mangano e Carlo Mezzetti, risalirebbero al 2020, come riporta il corriere di viterbo.

I due colleghi sarebbero dunque finiti nei guai in seguito alla denuncia della presunta vittima, assistita dall’avvocato Cipriana Contu. Da quanto emerso, la donna dopo aver subito le presunte violenze nel periodo di degenza trascorso in clinica, si sarebbe rivolta in prima battuta ad un centro antiviolenza. Una volta aver sporto querela presso le forze dell’ordine sarebbero scattate le opportune indagini, coordinate dal pm Paola Conti, titolare del fascicolo.