“Di recente, i finanzieri della compagnia di Tarquinia hanno concluso le indagini, anche con l’ausilio di innovativi strumenti di investigazione, che hanno consentito di accertare le responsabilità penali a carico del presunto autore di una truffa ai danni di un imprenditore di Piansano”, fanno sapere dal comando provinciale con una nota.
“In particolare – raccontano i finanzieri -, nel mese di dicembre 2023, l’indagato presentatosi sotto falso nome al legale rappresentante della società operante nel settore della vendita all’ingrosso di sementi, con artifici e raggiri, inducendo in errore l’imprenditore, riusciva a ottenere l’ingente carico di sementi, dell’importo di circa 20 mila euro, senza, tuttavia, saldare il proprio debito”.
“Nel caso specifico – proseguono le fiamme gialle -, all’atto del ritiro della merce richiesta telefonicamente, il presunto truffatore compilava e rilasciava un assegno postale risultato in seguito falso, collegato ad un conto corrente intestato ad altro soggetto di origini nord africane, e successivamente si allontanava, unitamente al mezzo utilizzato per il trasporto della merce, facendo perdere definitivamente le tracce”.