Frontini, le promesse tradite secondo il corriere di viterbo

Il 2024 per l’amministrazione Frontini si è chiuso con la notizia positiva della fine dei guai giudiziari iniziati con la denuncia di Bruzziches, ma per il resto si è trattato di anno orribile. L’analisi è del corriere di Viterbo che continuiamo a pubblicare di seguito.

Non ci sono sondaggi che certifichino il gradimento di sindaca e giunta, ma la sensazione è che la popolarità del civismo abbia toccato il fondo e che risalire la china non sarà affatto semplice.

Sono deflagrate nel 2024 tutte le contraddizioni che si erano viste subito all’indomani dell’insediamento e paradossalmente è la stessa sentenza con cui Frontini e marito sono stati prosciolti dall’accusa di minaccia a corpo politico a mettere in luce la debolezza della maggioranza.

Prendiamo la macchina del fango a cui accenna la giudice Fiorella Scarpato.

Frontini e Cavini prosciolti dal gup, si attendono le motivazioni del verdetto e le mosse della Procura

Vi sembra normale, anche solo a pensarlo, che per avere la meglio sugli avversari si possa arrivare a tanto per screditarli? Certo che no, senza considerare, oltretutto, che è proprio questa mentalità a comprovare il fallimento culturale, oltre che amministrativo, del civismo in questione, che nei fatti, per arrivare alla meta, non fa mistero di dirsi pronto ad incarnare il lupo che si traveste da cappuccetto rosso- conclude il corriere di viterbo.