Mentre sul nuovo appalto dei rifiuti la confusione sotto il cielo di Viterbo continua a essere grande, sulla testa di 22 lavoratori e delle loro famiglie si vanno addensando nubi scure, come riporta il corriere di viterbo.
I lavoratori sono quelli della cooperativa Il Cerchio, che si occupa della pulizia e della spazzatura meccanica delle strade per conto della Viterbo Ambiente.
Questi operai non sanno che fine faranno dopo la data del 28 febbraio, quando scadrà l’ennesima proroga, l’ottava, a cui l’amministrazione comunale ha dovuto ricorrere nelle more dell’affidamento.
La loro speranza è quella di essere riassorbiti dal nuovo gestore, dal momento che il capitolato prevede che il vincitore della gara utilizzi manodopera locale.