E’ tornata sabato scorso, dopo essere stata bloccata a lungo da problemi personali, e ha trovato una situazione a suo dire disastrosa: degrado, sporcizia e 18 “pelosetti” malnutriti, come riporta il corriere di viterbo.
A denunciare la situazione del canile comunale di Orte è una volontaria, Eva Fede, che ieri mattina, dopo essersi presentata di nuovo davanti ai cancelli della struttura per verificare la situazione, si è vista negare l’ingresso e ha chiamato i carabinieri. “Sono anni che mi occupo come volontaria dei pelosi del canile rifugio Orte, con la mia associazione Il rifugio di zia Giordana, e mai come quest’ultimo periodo la situazione degli ospiti del canile è stata così disastrosa – ha scritto la volontaria in un post su Facebook -: cani ridotti pelle ed ossa e box sporchi, che a detta dell’operatore del canile non venivano puliti da una 15 di giorni perché senza acqua”.
“Sono più di due anni che in canile ci sono problemi con la pompa, salta in continuazione e rimaniamo per intere ore senza acqua – spiega -. Sabato, a gran fatica, riempiendo non si sa quante centinaia di secchi, siamo riusciti a dare una pulizia decorosa ai box, alle ciotole del cibo incrostato da tempo e alla ciotola dell’acqua color melma con dentro escrementi di topo… Ma cosa sta succedendo? Perché questo degrado? Inutili tutte le segnalazioni fatte negli anni: nessuno, dell’attuale amministrazione e anche della precedente, ha mai fatto nulla. Nessuno si è mai degnato di venire a vedere… In fin dei conti sono solo bestie per loro!”.