Il leader di Azione, Carlo Calenda, nel fine settimana ha fatto tappa a Viterbo e ha condiviso sui social le proprie considerazioni sullo stato dell’arte del patrimonio artistico della città dei papi.
“Viterbo è una città d’arte troppo trascurata – ha scritto Calenda in un post su Facebook -. La Pietà notturna di Sebastiano del Piombo, eseguita su disegno di Michelangelo, vale da sola il viaggio, così come il palazzo dei Papi, luogo del primo conclave. Consiglio anche un giro a San Martino al Cimino, voluta da Olimpia Maidalchini Pamphili come un esperimento urbanistico che ricordasse piazza Navona, dove i Pamphili avevano il loro palazzo. Peccato che qui il maestoso palazzo della famiglia romana – gestito dalla regione – sia inspiegabilmente chiuso. Cose che succedono solo in Italia”.