L’abuso di precariato nel settore sanitario continua a essere nel mirino dei tribunali. Il Tar del Lazio ha recentemente condannato la Asl di Viterbo per non aver rispettato una sentenza della Corte d’appello di Roma del 2019, che aveva riconosciuto alla dipendente Anna Maria Ialungo il diritto a un risarcimento pari a dieci mensilità della “retribuzione globale di fatto da ultimo percepita”, come riporta il corriere di viterbo.