Preoccupazione e per i proprietari di seconde case, nel paese marittimo scelto da tanti per le vacanze estive.
Si susseguono le segnalazioni di “occupazioni” e bivacchi nelle case lasciate libere durante i mesi invernali, come segnala etrurianews. .
L’ultima ad aver ricevuto la sgradita visita è una signora toscana che da anni passa le sue vacanze qui, nella sua villetta.
“Sono entrati in casa, ci hanno dormito, si sono lavati e hanno portato via alcuni oggetti, lasciando l’appartamento nel caos totale”. E le immagini parlano chiaro.
Ad allarmare la proprietaria una residente che aveva notato movimenti sospetti.
Non è la prima volta che le case disabitate vengono prese di mira ed utilizzate come accampamenti, ci si lava lasciando lerciume, si dorme, si fruga ovunque per prendere le poche cose presenti, utili nel quotidiano, come coperte, medicine e alimenti.
Non furti di grande valore, ma forse peggiori, quelli che vìolano l’intimità personale fatta dai nostri luoghi, accrescendo maggiormente il senso di impotenza e frustrazione.
I furti nelle abitazioni rappresentano una problematica che affligge diverse zone del viterbese, come la vicina Tuscania da settimane presa d’assalto dai ladri.
Un problema che se sottovalutato porterà solo danni al paese del litorale, chi ha deciso di investire qui con in una seconda casa, con tutte le spese che comporta, potrebbe infatti decidere di rivolgersi ad altri lidi più sicuri e controllati.
Si spera ora che almeno le telecamere, se presenti e funzionanti, abbiano immortalato i malviventi, mentre i residenti chiedono da tempo maggiore illuminazione.
“Ci sono strade in cui non si vede niente, la marina è buia già d’estate ed in inverno peggio ancora. Tutti questi controlli poi non mi sembra di vederli“, commenta una residente.
La proprietaria amareggiata lancia un messaggio duro: “Spero che quello che vi siete rubati possa servirvi tutto per … e non aggiungo altro”.
E’ necessario che il paese torni ad essere sicuro, non bastano i furti più volte denunciati durante l’estate, quando il paese si riempie, ora l’insicurezza è arrivata a regnare anche d’inverno, e se i proprietari indignati decidessero di chiudere con Montalto, sarebbe un danno economico e di immagine, difficile da riparare.
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