“Non credo basti più l’Europa. Il tema delle migrazioni deve essere affrontato dalle Nazioni Unite. Ormai la polveriera Africa è esplosa, c’è bisogno di una cooperazione internazionale”. A dichiararlo è il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani in un’intervista a Libero.
“Da Nord a Sud, via terra e via mare, il fenomeno migratorio sta investendo l’Italia. E non è solo un problema di sicurezza. Ridurre a questo tema l’emergenza che stiamo attraversando non inquadra il vero problema – afferma -. I paesi dell’Europa da soli non possono farcela. E’ troppo ampio il fenomeno. Credo che Francia e Germania inizino a comprendere la vastità del problema. Non è più una questione di migrazioni interne. Non è più una questione di Dublino, che ormai è superata. Il problema è quello che sta accadendo in Africa”.
“La Wagner che spinge, la Russia che si inserisce, il cambiamento climatico che porta il deserto a mangiarsi l’agricoltura. Una serie di concause – conclude il vicepremier – che messe insieme creano un problema enorme che da sola l’Italia non può affrontare e ritengo che pure l’Europa da sola faticherà ad affrontare”.