Tarquinia, ragazzina azzannata da pitbull ancora in rianimazione al Gemelli

E’ stato indagato il proprietario di Atos, il pitbull che domenica scorsa ha azzannato al braccio una 15enne di Tarquinia. L’uomo, di nazionalità rumena, è stato infatti iscritto nel registro degli indagati dalla procura della Repubblica di Civitavecchia per omessa custodia, come riporta il corriere di viterbo.

Nel frattempo resta sempre molto delicata la situazione dell’adolescente, ricoverata da sei giorni nel reparto di rianimazione del policlinico Gemelli di Roma, dove era stata trasportata in eliambulanza domenica scorsa subito dopo l’aggressione. La 15enne ha riportato lesioni gravissime al braccio che i medici capitolini stanno valutando in queste ore, dopo essere intervenuti con un’operazione. L’obiettivo è quello di evitare l’amputazione dell’arto, martoriato dai morsi del pitbull Amstaff.

Il cane, di nome Atos, si trova in un canile di Viterbo sotto la custodia del servizio veterinario della Asl, che dovrà prendere una decisione sull’eventuale abbattimento dell’animale. Secondo quanto si è appreso il proprietario del cane detiene un’assicurazione per tutelarsi da eventuali danni nei confronti delle persone come, appunto, quelli che Atos avrebbe provocato domenica pomeriggio alla ragazzina di 15 anni.