La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata ha delegato il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale all’esecuzione di perquisizioni domiciliari nei confronti del sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, con contestuale notifica della posizione di indagato, relativa all’ipotesi di reato di riciclaggio. La perquisizione è stata disposta nell’ambito di indagine relativa all’ipotesi di reato di riciclaggio a carico di Sgarbi, per avere acquisito la disponibilità di un bene culturale, costituito da un quadro del Seicento di grosse dimensioni raffigurante “un giudice che condanna un uomo dal viso venerando dal profilo di San Pietro” di autore ignoto, ricordante i pittori ‘Solimena’ e il ‘Cavallino’. Nel corso delle operazioni, estese anche ai domicili romano e marchigiano del critico d’arte, cui hanno collaborato anche le parti in causa, sono stati sequestrati anche dispositivi telematici, informatici e documentali inerenti l’indagine in corso.
Perquisite le case di Vittorio Sgarbi, sequestrato quadro di Manetti
by CittaPaese
12/01/202412/01/2024