Sempre le solite narrazioni avvelenate, sempre le stesse, noiose e strapaesane, secondo cui il centro storico sarebbe sempre più pericoloso da calpestare, causa ordine pubblico a rischio.
L’obiettivo sempre quello di mettere in cattiva luce la sindaca Frontini, quasi lei dovesse essere la responsabile assoluta della sicurezzacittadina, quando invece già ci pensano e con ottimi risultati, il prefetto, la polizia i carabinieri.
Viterbo è una città che è perfettamente sotto controllo, frequentare il centro storico non è a rischio e la sensazione di inquietudine può venire solo per la mancanza di folle cittadine di passaggio ( e passeggio) per la zona.
Basterebbe che i cittadini decidessero di recuperare il giro per il centro per eliminare anche lontanamente la percezione minima, non corroborata dalla realtà, di pericolo.
Sarebbe sufficiente che la sindrome da parcheggio difficile abbandonasse la cittadinanza e e si ragionasse seriamente di come aumentare la frequentazione della vecchia città, che in molti pretenderebbero piena di auto e di parcheggi selvaggi.
Sempre i soliti discorsi, che noia, e che campagne d’odio squallide, solo che non siamo più agli anni 50, chissà se qualcuno se lo ricorda.