Persona investita e uccisa da un treno a Santa Severa: circolazione bloccata da ore sulla Roma Pisa

Tragedia stamattina sulla tratta ferroviaria Roma Pisa: una persona è stata investita da un treno ed è morta. Sul posto sta operando la Polfer, circolazione completamente paralizzata da ore. Tutti gli aggiornamenti.

Tragedia questa mattina, domenica 12 maggio 2024, sulla tratta ferroviaria Roma Pisa. Un treno Regionale, partito dalla Capitale e diretto in Toscana, ha travolto e ucciso una persona che si trovava sui binari. L’allarme è scattato poco dopo le 7.00 nei pressi della stazione di Santa Severa, nel Comune di Santa Marinella (Roma). Sul posto, oltre ai sanitari del 118, sono intervenuti gli agenti della Polizia Ferroviaria, come riporta luca mugnaioli su ilcorrieredellacitta.com 

In tal senso l’intervento dell’Autorità Giudiziaria e dei tecnici risulta ancora in corso. La circolazione ferroviaria, a distanza di ore, è ancora fortemente rallentata e viene regolata tramite l’utilizzo di un unico binario. Ripercussioni ci sono per l’Alta Velocità, gli Intercity e i treni Regionali con ritardi complessivi che ormai hanno superato i 210 minuti. Alcuni collegamenti potranno subire modifiche di percorso o cancellazioni: cliccando sul seguente link è possibile conoscere la situazione del proprio treno.

Aggiornamento ore 12.51 – In questo momento la circolazione è in graduale ripresa dopo l’intervento dell’Autorità Giudiziaria. I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 260 minuti, subendo in caso anche limitazioni di percorso e/o cancellazioni.

Non è chiaro al momento chi sia la persona rimasta uccisa dal treno questa mattina le cui generalità ancora non sono state rese note. Ad ogni modo la vittima dovrebbe essere un uomo di nazionalità italiana. L’ipotesi più accredita, al momento, è che si sia trattato comunque di un gesto volontario. Sul caso proseguono gli accertamenti delle forze

Pochi giorni fa, in questo caso a Roma, un’altra persona era rimasta uccisa da un treno in transito. In quel caso però – era il 1 maggio – fatalità o suicidio erano state escluse: a causare la morte dell’uomo era stata piuttosto l’imprudenza, considerando che  la vittima si era ritrovata sui binari scappando dopo aver commesso un furto nella zona di Via Casilina Vecchia.