La prima edizione del Tusciapride, che si prefigge di diventare un appuntamento annuale fisso, è stata caratterizzata dalla partecipazione di migliaia di persone riversatasi per le strade di una Viterbo per una volta multi-colorata.
Un segnale che, a prescindere da tutto, anche la città dei papi ha una folta rappresentanza di cittadini, a parte quelli venuti da fuori, che crede nei diritti civili, a prescindere dalle scelte sessuali.
Una cosa che, in una città ultraconservatrice e spesso confessionale, lascia almeno un po’ di speranza, specie per le nuove generazioni: e un anelito di partecipazione alla vita cittadina che confidiamo possa ripetersi con la stessa policromatica vivacità.
foto pietro nottola