Un ponte di Ferragosto da dimenticare per Talete. Dopo i rubinetti a secco di Montefiascone e il ricorso alle autobotti, i disagi che si protraggono a Civita Castellana da tre settimane per la non potabilità dell’acqua e la mancata erogazione idrica con il ricorso alle cisterne, si sono aggiunte ieri nuove emergenze, come riporta il corriere di viterbo.
Nella fattispecie il cedimento di una condotta a Marina Velka e un guasto all’impianto di Piancastagnaio con ricadute e possibili disagi per oltre una dozzina di comuni dell’Alto Lazio.