L’Associazione culturale “La Torre della Tuscia” – nata di recente all’insegna della torre di Chia, non si occupa soltanto di letteratura contemporanea, ed intende proporre le proprie iniziative a tutto il territorio della Tuscia.
Anche in vista del 50° anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini (1975/2025) e ricordando l’interesse del poeta per la civiltà contadina, Rosella Lisoni – presidente dell’Associazione – ha invitato l’etnomusicologo e compositore Piero G. Arcangeli a tenere un ciclo di conferenze, in forma seminariale, sulle tradizioni musicali ‘popolari’ del nostro territorio e dell’Italia centrale, nelle loro varie forme e nelle loro specifiche valenze culturali. Un prezioso “bene comune immateriale”, che però rischia di rimanere ignoto ai più, proprio per la sua “volatilità” e per esserne tramontate le pratiche insieme alla civiltà millenaria che le ha prodotte.
Il Seminario d’ascolto prevede anche momenti di esibizione dal vivo, con la partecipazione di testimoni diretti o indiretti della tradizione orale, fra cui l’attore e poeta ‘a braccio’ Pietro Benedetti, affiancato da Michela Benedetti, e la Confraternita di Latera, con il suo raro repertorio di canti di una ‘liturgia orale’, parallela a quella ufficiale della Chiesa e antica di oltre quattro secoli.
La rassegna – dal titolo: “La musica dei Senzastoria” si terrà per 4 sabati consecutivi, alle 17:30, a partire dal 14 settembre, e avrà luogo nel suggestivo Chiostro medievale di S.Maria del Paradiso, in via del Paradiso 22, a Viterbo.
Il primo appuntamento – a cui parteciperà anche la musicologa Laura Ammannato – sarà dunque Sabato 14 settembre alle h 17:30.
Sono in corso le iscrizioni al ciclo – che prevede un numero massimo di 30 partecipanti –, le quali vanno indirizzate per email a: torretuscia@gmail.com (tel. 349 250 1834) – oppure a: pierog.arcangeli44@gmail.com .
Associazione Torre di Chia, le iniziative per la Tuscia
