Ad Oriolo Romano una 33enne straniera, ma residente in quel comune, aveva il pollice un po’ troppo “verde”, passione che, però, non è sfuggita alla locale comando stazione che ha scoperto che la donna coltivava piante di marijuana e celava altra droga nel suo giardino.
La coltivazione “domestica” di marijuana avveniva infatti nel giardino di casa ed è stata proprio la cura richiesta per la corretta crescita delle piante a tradire la donna che non è sfuggita all’occhio attento di militari. È bastato un breve monitoraggio a fare scattare il blitz che ha consentito ai Carabinieri di Oriolo Romano di rinvenire, oltre alle piante, altra droga del tipo hashish e vari attrezzi per la confezione, il peso ed il consumo dello stupefacente.
Questi ultimi episodi si inseriscono nella lunga e fruttuosa campagna di contrasto dei Carabinieri al fenomeno dello spaccio nella provincia che va dallo smercio nel centro cittadino sino al presidio criminale dei boschi.