Maria Antonia Lari era originaria del napoletano ma nella città di Tarquinia aveva trovato una seconda casa.
Lo riporta etrurianews.it : in tanti, tra amici e conoscenti, la consideravano ormai una tarquiniese Doc e anche per questo la sua scomparsa è stata accolta con profonda commozione dalla comunità.
Antonietta, come la chiamavano amici e familiari, era uscita per fare la spesa. Un’abitudine che per fatalità del destino nella giornata di ieri, sabato 19 ottobre, le è risultata fatale.
“Una disgrazia terribile” si legge tra i commenti social in ricordo della donna nata nel 1965. Mentre qualcun altro scrive: “Si esce di casa per andare a fare la spesa, poi…Spero non abbia sofferto, riposa in pace”.
La tragedia ieri, sabato 19 ottobre, poco dopo le 11 lungo via Vecchia Aurelia. Per cause in corso di accertamento la donna è stata investita da un’auto ed è apparsa subito in condizioni gravissime. Inutile il rapido intervento dei sanitari del 118 e dell’elisoccorso. Sul posto anche i vigili del fuoco, i carabinieri e la polizia locale.
Stando ad una prima ricostruzione Maria Antonia Lari sarebbe stata investita mentre attraversava la strada. In ogni caso saranno le forze dell’ordine a stabilire la dinamica esatta.
“Per noi abitanti di via Le Rose – scrive una residente – l’attraversamento pedonale è un pericoloso problema. Le macchine vengono troppo veloci”.
Un altro utente, sempre tramite i social, punta il dito contro il parcheggio selvaggio in località Il Piano.
“Davanti alla macelleria e all’angolo dell’officina – si legge – c’è sempre il parcheggio selvaggio. Non c’è visibilità. Spesso all’angolo dell’officina ci sono parcheggiati camion e, se devi attraversare o immetterti con l’auto, non si vede se arrivano auto”. (foto