Lascia un biglietto d’addio e scompare, 42enne viterbese ritrovato nel Reatino

Momenti terrificanti quelli vissuti dai familiari di un 42enne viterbese andato via a bordo della sua auto, scomparendo nel nulla. Per fortuna i carabinieri lo hanno ritrovato sano e salvo a Micigliano, nel Reatino.

“A seguito di una delusione amorosa, come riporta il corriere di viterbo, un 42enne di Viterbo si era allontanato dalla propria abitazione lasciando dei biglietti dove esternava la volontà di suicidarsi e tutte le indicazioni riguardanti le sue volontà successorie – spiegano i militari in una nota -. Era poi fuggito a bordo della sua autovettura portando con sé solo il telefono cellulare”.

“I familiari, evidentemente preoccupati, hanno immediatamente segnalato il tutto ai carabinieri di Viterbo – prosegue la nota -. Le ricerche si sono poi concentrare nel comune di Castel Sant’Angelo, in provincia di Rieti, dove risultava presente il cellulare che l’uomo aveva con sé. Nonostante lo sforzo profuso nelle ricerche, che si sono protratte per ore, l’interessato non è stato inizialmente trovato”.

“Ma i carabinieri della stazione di Antrodoco non hanno desistito e, nonostante l’oscurità e la pioggia torrenziale della notte, grazie ad un’ottima conoscenza del territorio, hanno perlustrato una zona montuosa nota per essere impervia e ricca di insidie, percorrendo una zona sterrata che dal comune di Micigliano porta al Terminillo. Qui hanno individuato l’autovettura e fortunatamente anche l’uomo, un po’ disorientato ma in buone condizioni di salute”, conclude la nota.