Viterbo, violentato in carcere, 3 indagati

Avrebbe subito violenze sessuali da parte di altri tre detenuti mentre era recluso presso il carcere di Mammagialla. Questo è quanto sostenuto da un 36enne sardo, domiciliato nella provincia di Viterbo, che tra l’inverno e la primavera del 2023 sarebbe stato violentato da un marocchino e da un rumeno, entrambi di 28 anni, e da un egiziano 23enne durante il periodo di reclusione presso il penitenziario lungo la strada Teverina.

Stando alle ricostruzioni, in diverse circostanze, i tre detenuti lo avrebbero minacciato puntandogli alla gola un oggetto rudimentale affilato e gli avrebbero bloccato il collo con un lenzuolo in modo da non lasciargli via d’uscita. Poi gli avrebbero messo in bocca un calzino per impedirgli di chiedere aiuto e lo avrebbero costretto a subire ripetuti atti sessuali. Per ora i tre giovani stranieri sono indagati per il reato di violenza sessuale aggravata in concorso e nel frattempo sarebbero stati separati e trasferiti in altri istituti di pena.